Tesis

SERIE: Questi film non convincono al 100%
E questo doveva essere il grande capolavoro che parla di film snuff? Pregno di stereotipi e di cliché, quello sì; sotto questo punto di vista è davvero un capolavoro!


Ángela è una studentessa della Facultad de Ciencias de la Información de Madrid ('na scuola de cinema) che vuole fare una tesi sulla violenza nei film. Cercando materiale quanto più brutale possibile, chiede aiuto prima al suo professore Figueroa e poi a Chema, noto studente metallaro. Il professore si imbatte casualmente in un film snuff la quale visione gli provocherà un infarto, e Ángela; scoprendo Figueroa morto in sala audiovisivi, ruba la videocassetta del misfatto e la porta da Chema. Il metal-head nota subito che la ragazza che appare nello snuff è una ex studentessa dell'università, e nota anche diversi tagli particolari nelle riprese; così i due iniziano ad indagare...


"Tesis" avrebbe un'ottima base ed un'ottima argomentazione: i film snuff. E visto che di film snuff si parla, non pretendevo che ne girassero uno da inserire nel film... ma almeno farcene vedere una fettina? 
Non se ne parla: la protagonista è talmente terrorizzata alla sola idea, che prima di guardarlo ne ascolta solamente l'audio; e va bè... Nel momento in cui Chema prende in mano la situazione e mette su la VHS, allora ci si aspetta di vedere magari qualcosina; ma le aspettative sono stroncate. Le uniche immagini che ci vogliono spacciare come "snuff" sono in sequenza: 
    1) una ragazza legata ad una sedia (mamma mia, che
        impressione!),
    2) la testa insanguinata della ragazza che in quel momento si
        suppone stiano tagliando a fette con una motosega,
    3) delle frattaglie che cascano sul pavimento (probabilmente
        reperite in macelleria dalla madre del regista stesso).
Quando di tanto in tanto i protagonisti riguarderanno l'infausto filmino, saremo deliziati finalmente di un altro fotogramma del presunto snuff:
    4) la ragazza legata alla sedia che riceve due schiaffoni (PERÒ!).

Sorvoliamo sulla parentesi snuff, anche se snuff è il perno intorno al quale "Tesis" ruota, ma di snuff ci sta solo la faccia dell'attrice; che è di una bellezza talmente brutta che induce a cavarsi gli occhi chi la guarda.
I dialoghi di "Tesis" sono tra i più infantili e stupidi che mi sia mai capitato di sentire in un film ritenuto serio. Mi sento imbarazzata io per chi li ha scritti. Esempio pratico per farsi due risate:

(Ángela ha dimenticato la VHS del film snuff in salotto e sua sorella si appresta a guardarla, così si precipita per togliergliela dalle mani)
Ángela: "Questa cassetta è mia."
sorella: "E allora? Non posso vederla?"
Ángela: "È una ricerca che sto facendo per la tesi, ti annoieresti."
sorella: "Che ne sai? Fammela vedere!"
Ángela: "No."
sorella: "Beh, allora non è una ricerca." (EH?!)

Sorvoliamo anche i dialoghi e passiamo agli stereotipi:
Ángela è una brava ragazza = ascolta musica classica, vive nella casa di Barbie, ha dei genitori perfetti e schifa la violenza (però fa una tesi sull'argomento).
Chema è un capellone = ascolta metal, disegna morti e cazzi volanti nei suoi appunti, vive in una casa che è un porcile, ha delle lapidi dipinte sulle pareti, mangia con le mani e possiede una quantità anomala di film horror e porno.
                        [contiene potenziali SPOILER]                           
Poi c'è l'immancabile bellone di turno, nonché sospettato numero 1, Bosco (si chiama proprio Bosco all'anagrafe, non perché ha le sopracciglia come quelle di Elio e le Storie Tese).
Visto che sono compañeros, non potevano girare il film nel mezzo di una corrida mentre mangiavano una paella e sorseggiavano sangria? In questa poltiglia di banalissimi stereotipi, non potevano certo mancare un numero impressionante di cliché da thriller, tra i quali:
  • Ángela scappa a perdifiato per tutta l'università inseguita da Bosco, e ad un certo punto si trova a correre accanto ad una magnifica porta a vetri che la porterebbe dritta fuori dall'edificio, ma NO: lei si infila a tutta velocità dritta nei sotterranei!
  • Bosco è il sospettato numero 1, ma riesce ad accattivarsi le simpatie della famiglia di Ángela, nonché ad intrufolarsi in casa sua, nonché a conquistare la bellissima Ángela.
  • Ángela viene contesa tra i due maschi principali.
  • Il professore è il sospettato numero 2.
  • Mentre Ángela e Chema sono nei sotterranei dell'università vengono: 1) chiusi dentro dall'estero, 2) lasciati al buio.
Non racconto il finale per esteso, ma sappiate che è corco di cliché fino all'ultimo minuto.
In più ci sono due cose che proprio non mi spiego.
Film snuff archiviati in un'università? Ma stiamo scherzando?! Il bello è che non sono neanche nascosti più di tanto, visto che basta aprire una porta dell'archivio ed andare nei sotterranei per trovarli. E NESSUNO se ne è mai accorto? Uno studente, un bidello, un ratto, quello di "Esp" che si trovava a passare da quei sotterranei per caso...?
Per quieto vivere, sorvoliamo ancora una volta; e parliamo invece del finale: (NON è uno spoiler ma una PUNTUALIZZAZIONE)
io credo che sia altamente improbabile, per non dire che è una STRONZATA PAZZESCA che uno snuff movie possa venir trasmesso in televisione. Da un telegiornale.
Durante il giorno.
                                   [FINE SPOILER]                                        

Per quanto mi riguarda, "Tesis" è comunque troppo forzatamente intricato: tutte sospettano di tutti, chiunque è implicato in qualsiasi cosa, la figlia del postino è una possibile acquirente di film snuff. Eccheccazzo, pare una partita di Cluedo! Dopo i primi tre intrighi ha già rotto le palle, basta!
Se fosse stato un film visto a caso, forse non lo avrei demolito tanto (non è vero: è talmente pieno di minchiate che l'avrei fatto lo stesso!); ma visto che me l'hanno spacciato come un "grande capolavoro, un film shockante, il più bel film sugli snuff movies" sono rimasta molto amareggiata.
Non l'ho inserito nelle etichette della vergogna solo perché in fondo si può guardare, ma resta il fatto che non convince al 100%.

Questa è la protagonista: fulgida bellezza decantata
da tutti gli attori di sesso maschile durante il film.
Mah... avrò altri canoni di bellezza io; ma se le si toglie
quel po' di trucco c'è da scappare forte...
 

2 commenti:

  1. Uahahah... che sorriso smagliante XD! Curioso che, su IMDB, questo film abbia una media di 7,6 con circa 13500 voti (valori che, su quel sito, fanno quasi gridare "al capolavoro"). E vedo anche che l'attrice protagonista ha partecipato nel cast de La Piovra 6 (forse faceva il polipo, chissà :D ). Comunque sia, questo titolo non mi ispira granché, quindi difficilmente lo recupererò.

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  2. Ma anche su Filmscoop ne parlano molto bene, però personalmente (parlo sempre secondo i miei gusti) non ci ho trovato tutta questa eccellenza che dicono...
    Comunque secondo le medie comuni, qualsiasi film blockbuster con l'attrice gnocca di turno è un "capolavoro"; ma qui non ci sta manco la gnocca XD

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