Paranormal Activity (saga)

SERIE: Perle orrorifiche// thriller// splatter ♥
 
A volte non è il massimo dello sprint in quanto a ritmo, e come trovata di  mockumentary con "terrore in diretta" non è tra le più originali che ricordi (basti pensare a "The Blair Witch Project" o "[●REC]" per esempio); ma comunque ho molto gradito questo film e i suoi successori!
"Paranormal Activity" parla di Katie e Micah: due fidanzati nella quale casa si sentono rumori strani ed accadono fatti inspiegabili. Deciso a capire che cosa stia succedendo, Micah si arma di videocamera e decide di riprendere la loro vita di tutti i giorni. Lasciando la videocamera accesa a riprendere anche durante la notte nella loro camera da letto, scopriranno che è proprio durante le buie e silenziose ore notturne che le manifestazioni peggiori iniziano ad accadere...

Questo secondo capitolo della fortunata saga sulle attività paranormali è ambientato a casa di Kirsti, sorella della Katie del primo episodio; ed è un prequel che ci porta a 60 giorni prima dei fatti accaduti nel primo film.
Katie e suo marito Daniel vivono in una lussuosa villa con i loro figli. Un giorno, trovando la casa sottosopra al loro rientro; la coppia decide di installare delle videocamere di controllo in tutta la casa.
Anche qui inizieranno ad accadere stranezze di ogni sorta: rumori, porte che sbattono, oggetti che cadono, luci che si accendono e spengono...

Grazie a delle vecchie videocassette ritrovate nella cantina della villa di Kirsti, in questo terzo ed ultimo episodio torniamo ancora più indietro nel tempo, nel 1988.
"Paranormal Activity 3" è un prequel-del-prequel che ci fa vedere la vita delle due piccole Katie e Kirsti: giocano, scherzano, litigano... ma Kirsti ha un amico immaginario che tanto immaginario non è.
Insospettito dagli strani rumori che continuano a sentirsi nell'abitazione, il compagno della madre delle due sorelline; Dennis, installa delle videocamere in alcune stanze.
Fatti inspiegabili e terrorizzanti si susseguono, fino ad arrivare all'epilogo finale... 


In conclusione:
Tutti gli episodi della trilogia sono dei mockumentary (traducibile in "falsi documentari" NdR.).
Generalmente il ritmo non è troppo movimentato a parte nel secondo capitolo, che tra i tre è decisamente quello più ricco di scene che fanno saltare sulla sedia.
"Paranormal Activity" fa molta leva su jump-scare vari ed eventuali per incutere terrore: botte, ombre nascoste, oggetti che si animano improvvisamente; ma a volte tra un momento di scagazzo ed un altro si ha l'impressione di aspettare un po' troppo a lungo.
Il finale del terzo capitolo ci spiega sì il tutto: il perché questa entità tormenta le due sorelle sin dalla'infanzia, il perché nel secondo episodio sparisce il bambino maschio.... ma onestamente lascia un pochino di amaro in bocca. Il voler spiegare a tutti i costi il perché e il per come, in generale rende qualsiasi finale troppo forzato, togliendo il gusto del mistero e dell'inspiegabile per lasciare spazio a spiegazioni ben poco paranormali.
Comunque sia, che dir se ne voglia, "Paranormal Activity" è partito come film a bassissimo budget ed è diventato un record di incassi!
C'è chi ne parla bene (come la sottoscritta) e chi ne parla male come Dario Argento....
Caro Dario, io ti adoro; ma dopo i tuoi ultimi caGolavori non puoi certo permetterti di criticare negativamente questo film :-)

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